La propoli è prodotta dalle api ed è composta principalmente da secrezioni resinose che le api raccolgono sugli alberi (pioppi, abeti, olmi, betulle, ecc.) e che poi mescolano con saliva e cera.

Esse utilizzano questa sostanza nei loro alveari sia come materiale da costruzione sia come antisettico.
La propoli viene infatti applicata per “sterilizzare” l’alveare, in particolare l’entrata delle cellette destinate ad accogliere le uova, oppure per evitare la decomposizione di eventuali animaletti “intrusi” riusciti a penetrare nell’alveare, uccisi dalle api, ma troppo pesanti per poter essere trascinati fuori.
La propoli è uno dei migliori antibatterici naturali, la cui attività è di tipo sia batteriostatico, cioè capace di danneggiare i batteri ma non di ucciderli, sia battericida, cioè capace di distruggere i germi con cui viene a contatto.
Alcuni studi indicano che la propoli ha una valida azione su molti ceppi di virus, tra cui quelli dell’influenza e dell’herpes.
La propoli è attiva su molti funghi dello strato esterno della pelle, e questo vale sia prendendo la propoli per bocca, sia applicandola, come pomata, sulla parte interessata. Inoltre aiuta a contrastare la Candida, un tipo di fungo piuttosto diffuso che provoca infezioni alla bocca soprattutto nei bambini, negli anziani e in soggetti indeboliti da malattie e anche nelle donne per la sfera ginecologica.
L’azione come coadiuvante in casi di infiammazioni è molto utile per le infezioni e infiammazioni delle prime vie aeree.
La propoli è anche in grado di aumentare la resistenza dell’organismo contro virus e batteri.
La medicina integrata lo indica come coadiuvante per malattie da raffreddamento delle prime vie aeree, soprattutto come curativo ma in parte anche come preventivo, infezioni della bocca, acne giovanile, piccole infezioni cutanee.
Si consiglia di prendere le compresse a base di propoli al mattino al risveglio e nel tardo pomeriggio, lontano dai pasti. I prodotti a base di propoli da masticare o da lasciare sciogliere in bocca vanno utilizzati 3-4 volte al giorno, evitando di mangiare o di bere per circa 1 ora dopo il loro utilizzo.
Ogni azienda produce le pastiglie in diverse dimensioni. Per questo guardate sempre l’etichetta per il dosaggio consigliato.
di Martina Hahn
Naturopata dal 2010
Incaricata alle vendite dirette della Forever dal 2002