
Giove, con la sua massa grande trecentodiciotto volte quella della Terra, è il maggiore pianeta del sistema solare ed è definito dall’astrologia classica come il massimo tra i pianeti benefici, a causa dell’influenza positiva che esso esercita quando è in esaltazione o in domicilio o, comunque, in forte collocazione.
Tuttavia, come ha fatto rilevare il dottor W.J. Tucker, spesso i pianeti benefici si trasformano in subdoli assassini, in quanto, se collocati in una configurazione di cui fanno parte pianeti malefici, diventano la causa di trombosi alle coronarie o di malattie a sviluppo degenerativo.
Il punto principale del corpo umano su cui Giove esercita la sua influenza è il fegato dove lo zucchero, sotto forma di glucosio, viene trattenuto per essere poi erogato all’organismo quale carburante indispensabile per l’attività muscolare. Il fegato, inoltre, agisce come un filtro che elimina i veleni e le sostanze estranee dal sangue. Come si vede, le funzioni di quest’organo vitale sono cosi importanti che, quando esso non funziona bene, possono facilmente manifestarsi gravi malattie, anche in altre parti del corpo.
Sotto il profilo astrologico e più particolarmente sotto quello dell’astrodiagnosi. Giove è connesso con le infermità che derivano da ostruzione o congestione del sistema arterioso; con i disturbi dovuti alla irregolare assimilazione dei grassi e del glucosio; con gli stati patologici relativi alla produzione e secrezione dell’insulina da parte del pancreas.
Quando Giove è male aspettato in uno dei dodici segni, si avranno predisposizioni per le seguenti malattie:
nell’Ariete: vertigini, trombosi, ulcerazioni delle gengive superiori, svenimenti, congestioni cerebrali e (a causa di un’azione riflessa sulla Bilancia) diabete.
nel Toro: affezioni conseguenti a eccessi di ghiottoneria, apoplessia, foruncoli, raffreddori.
nei Gemelli: pleuriti, malattie polmonari, degenerazione grassa del fegato, embolia polmonare e (per azione riflessa sul Sagittario) reumatismi ai fianchi e alle cosce.
nel Cancro: dispepsia, dilatazione di stomaco dovuta a disordini alimentari, insufficiente funzionalità epatica, impurità nel sangue, idropisia, alterazioni alle ghiandole mammarie, itterizia e, per influenza riflessa sul Capricorno, eruzioni cutanee.
nel Leone: degenerazione grassa del cuore, disturbi circolatori, palpitazioni, emorragia cerebrale.
nella Vergine: disturbi intestinali, itterizia, degenerazione grassa e ascessi al fegato, malattie polmonari.
nella Bilancia: alterazioni cutanee, disturbi renali, debole funzionamento del sistema venoso, insufficienza di adrenalina, ascessi ai reni, tumori e alterazioni morbose del sangue.
nello Scorpione: emorroidi, irregolarità del complesso genito-urinario, tumori all’utero, ascessi all’uretra, idroemia, eccessiva secrezione di urati e alterazioni cutanee collegate a tali disfunzioni.
nel Sagittario: fistole, reumatismo, gotta, malattie conseguenti a fermentazioni degenerative nel sangue.
nel Capricorno: eczemi, ostruzioni che pregiudicano il funzionamento del fegato, lipomi. Per azione riflessa sul Cancro: itterizia.
nell’Acquario: lombaggini, gonfiori alle gambe, disturbi alle safene, tutte le malattie tipiche dei soggetti linfatici e (nel caso il pianeta sia gravemente afflitto da una molteplicità di influenze nefaste) leucemia.
nei Pesci: cisti, disfunzioni ghiandolari, malattie iatrogeniche o derivanti da abusi alcolici, ovvero di farmaci.
Tratto dal libro “Astrologia e Salute di V. Garrison” – Longanesi