Lo stress, un problema per i capelli
Una situazione prolungata di stress o tensione nervosa provoca una vasocostrizione dei capillari che impedisce al sangue di fluire correttamente nei tessuti epidermici.
I bulbi piliferi (le radici), ricevendo poco ossigeno e nutrimento, producono meno cheratina e ciò determina un indebolimento dei fusti che, assottigliandosi, tendono a cadere più facilmente.
Il massaggio alla testa allenta le tensioni e lo stress, riattiva il microcircolo, ammorbidisce il cuoio capelluto e allontana le tossine dai bulbi che si rivitalizzano: effettuatelo sui capelli asciutti, prima del lavaggio.
Per potenziarne gli effetti e facilitare lo scorrimento delle mani, potete usare oli vegetali nutrienti – vanno bene gli oli di sesamo, jojoba e mandorle dolci – in cui avrete diluito poche gocce di un olio essenziale di ginepro o olio essenziale di bergamotto.
Lo stress può inoltre portare ad una modifica del nostro sistema ormonale, causando un aumento degli ormoni maschili, gli androgeni, con conseguente ricaduta sullo stato di salute dei capelli, incidendo sui bulbi piliferi e sulla crescita stessa.
Per combattere lo stress è utile una combinazione di relax e di una attività fisica aerobica che sia di nostro gradimento, come una camminata a passo veloce, una nuotata o una corsa per esempio.
sezione a cura della redazione di Altrasalute