Piantaggine Lanceolata
(Plantago lanceolata)
Questa infestante perenne cresce abbondante nei prati aridi, nei pascoli, ai margini dei campi. Fiorisce in primavera-estate e a scopo medicinale si utilizzano le foglie colte in estate.
L’essiccazione va fatta con attenzione onde evitare possibili marcescenze che comprometterebbero l’efficacia della droga.
Le proprietà della piantaggine lanceolata, detta anche Lingua di Cane o Lanciuola, sono dovute alle mucillaggini e ai tannini, nonché al glucoside aucubina in essa contenuti.
L’erba trova impiego come espettorante e calmante nelle affezioni degli organi respiratori. Allo scopo si prepara l’infuso sbollentando 4 gr di droga in un litro di acqua bollente e lasciando riposare per 15 minuti. Uso: 2 tazze al giorno lontano dai pasti. In medicina popolare le proprietà vulnerarie della piantaggine servono per guarire piaghe e piccole ferite.
Interessante è la sua applicazione contro le infiammazioni ghiandolari. A tal fine si fa macerare una manciata di maggiorana fresca in olio di oliva dentro una bottiglia esposta al sole per un periodo di 10-15 giorni: si spalma l’olio di maggiorana sopra le parti malate e si applicano foglie fresche tritate di piantaggine ricoprendo il tutto con un panno. Si ripete il procedimento fino a guarigione.
Il decotto, o l’infuso, può inoltre essere usato come regolatore intestinale: un cucchiaio di droga bollito per 5 minuti in un pentolino e sorbito caldo dopo i pasti.
In cucina l’erba trova impiego nella confezione di frittelle e di passati di verdura dalle proprietà astringenti.