La rubeola è una malattia benigna che si manifesta con febbre poco alta, eruzione rosea e piccoli linfonodi a livello del collo. Vi è rischio di malformazioni fetali se contratta nei primi tre mesi dalla donna incinta non immunizzata.
E’ una malattia causata dal virus della rosolia. Il nome “rosolia” deriva dal latino, che significa rosso, da cui anche il nome di “rosa”. Il nome “rosolia” perché è stato descritto da medici tedeschi verso la metà del XVIII secolo. Questa malattia è di solito lieve e spesso passa inosservato. La malattia può durare da uno a tre giorni. I bambini recuperare più velocemente rispetto agli adulti.
Per prevenire questo rischio, si vaccinano le ragazze sin dalla pubertà.
L’eruzione è spesso di breve durata e può passare inosservata.
La rubeola è costituita da piccole placche rosate che non danno prurito, inizia dal viso per estendersi poi, in qualche ora, in tutto il corpo, senza ordine né simmetria. Risparmia il palmo e la pianta dei piedi.
Le cose da fare:
Avvertire la scuola e le donne incinte del vicinato. Provvedere a far vaccinare gli adolescenti che non hanno ancora contratto la malattia.
La cura omeopatica della rubeolasi limita a un medicinale che copre la maggior parte dei sintomi: PULSATILLA 15 CH, 5 granuli tre volte al giorno per alcuni giorni.
tratti dal libro “Guida pratica all’Omeopatia” di B Berthier e J.J. Jouanni edito da Dangles – Musumeci