Cos’è la tubercolosi polmonare **
La tubercolosi polmonare è una malattia infettiva contagiosa, provocata dal bacillo di Koch, coinvolge principalmente i polmoni, ma può estendersi ad altri organi.
È possibile essere contagiati respirando piccole goccioline provenienti da tosse o da uno starnuto di una persona infetta che fluttuano nell’aria. L’infezione può rimanere latente o inattiva per anni e poi riattivarsi. La maggior parte delle persone che sviluppano sintomi di una infezione sono stati infettati molto tempo prima. Tuttavia, in alcuni casi, la malattia può diventare attiva entro la prima settimana dopo l’infezione. Le seguenti persone sono a rischio più elevato per la tubercolosi attiva:
Come si presenta la tubercolosi polmonare
Nella persona anziana la tubercolosi polmonare è caratterizzata da un decorso più lento e da una sintomatologia più mascherata.
Diversamente dalle altre classi di età, la tubercolosi polmonare nell’anziano non è diminuita come frequenza di casi, anche se è nettamente migliorata la prognosi, cioè la possibilità di guarigione.
Nella persona anziana la tubercolosi polmonare può decorrere senza febbre, né sudorazione e la tosse é difficilmente differenziabile dalle altre manifestazioni tipiche della patologia respiratoria dell’anziano; la dispnea non differisce da quella riscontrabile anche in altre malattie.
Come si cura
La terapia non si differenzia da quella in uso per i più giovani. Il ricovero ospedaliero della persona è però reso quasi sempre necessario dall’esigenza di un rigido controllo sanitario a cui l’anziano rilutta.
Complicazioni
Diffusione del processo morboso.
tratto dalle guide pratiche per la domenica della Domenica del Corriere