Dismenorrea, le forme da vuoto
La dismenorrea cosiddetta da vuoto è legata a deficit di quelli che in MTC sono i fattori essenziali per una buona salute: sangue e qi.
Nei quadri da vuoto il ciclo è in genere anticipato e scarso o posticipato e abbondante.
Il vuoto di qi porta in genere anche a vuoto di sangue, per lo stretto legame che unisce le due sostanze. Le cause alla base possono essere diverse: l’eccessivo lavoro, le preoccupazioni, i deficit alimentari, producono disequilibrio della coppia Milza/Stomaco, con scarsa produzione di qi e sangue. Oltre al pallore, all’astenia, alle palpitazioni, all’insonnia, avremo scarso appetito e tendenza alla depressione.
Il dolore mestruale sarà di tipo sordo, con indolenzimento lombare, insorgerà alla fine o dopo il flusso, migliorerà con la pressione e con il riposo.
Consigliata una dieta variata e abbondante, possibilmente a base di cibi cotti, carne, pesce, frutta,
verdura, cereali.
Bisognerà evitare i cibi speziati e piccanti che possono seccare i fluidi e lo yin, che in MTC coincide con tutto ciò che è materia, noi potremmo tradurlo qui con un concetto caro ai dietologi: massa magra.
La radice di Angelica sinensis è un ottimo rimedio che tonifica il sangue (si chiama anche Dong Kwai) mentre utili sono anche rimedi a base di vitamine e minerali, soprattutto nei casi in cui il ciclo sia irregolare.
L’Agopuntura si è rivelata molto utile nel tonificare le forme da vuoto, con stimolazione dei punti soprattutto del meridiano della Vescica e della Milza.
Il complesso vitaminico B (formato dalle vitamine B1, B2, B3, B6, B9, B12), aiuta l’organismo a mantenere il proprio equilibrio ormonale, lo ritroviamo in natura nei cereali integrali, nel lievito di birra, nel latte, nella frutta secca (in particolare noci e mandorle), nelle foglie di cavolo, nelle verdure a foglia larga e nella carne bovina.
Un’utile integrazione è rappresentata anche dal succo fresco di carote o centrifugati di verdure a foglia, da bere al mattino, una settimana prima e durante la mestruazione.
Può essere estremamente utile mantenere ciclicamente durante l’anno dei periodi di cura preventiva integrando l’alimentazione, anche con vitamina E (400 U.I./die), fonti naturali di vitamina E sono: oli vegetali, verdure e cereali integrali.
Sezione a cura di Daria Fago (Naturopata)
Le terapie naturali vanno sempre personalizzate, le cure vanno date da un terapeuta esperto, questi sono solo consigli generali