Le scottature sono lesioni provocate dal calore e si distinguono tre gradi di intensità:
La scottature di primo grado corrispondono ad arrossamento doloroso della pelle con sensazione di cottura.
Sono quelle che si verificano dopo un colpo di sole o dopo essere rimasti troppo a lungo vicino a una fonte di calore (fuoco del camino o stufa).
La scottature di secondo grado si manifestano con la comparsa di bolle dette flittene. La pelle è arrossata e gonfia, il dolore molto forte. Corrispondono spesso alle bruciatore da liquidi bollenti (acqua, latte, minestra…).
La scottature di terzo grado corrispondono a una distruzione della pelle e dei sottostanti tessuti cellulari.
Il colpo di sole, o scottatura di primo grado
La pelle è arrossata, bruciante e dolorosa quando è toccata. Se l’esposizione è stata prolungata, il paziente può avere dei mal di testa o persino la febbre.
corrisponde perfettamente in sperimentazione a questa sindrome. Si ritrovano infatti gli stessi segni infiammatori (arrossamento, calore, dolore) accompagnati o no dai sintomi generali (febbre, mali di testa). Prendere BELLADONNA 9 CH, 5 granuli ogni ora. Spaziare a seconda del miglioramento.
la pelle è meno arrossata, di tinta rosea, è gonfia e il paziente lamenta dolori pungenti e brucianti, calmati dalle applicazioni fresche. Prendere APIS 15 CH, 5 granuli ogni ora fino a miglioramento.
Scottature di secondo e terzo grado
Sono di pertinenza del medico. E’ tuttavia possibile prendere, come coadiuvanti del trattamento classico: Cantharis è indicato per delle scottature provocate da liquidi caldi. Corrisponde a lesioni vescicolari o bolle che hanno tendenza a necrotizzarsi secondariamente. Prendere CANTHARIS 9 CH, 5 granuli quattro volte al giorno.
completa utilmente gli altri trattamenti quando il malato soffre di dolori profondi e intensi, aggravati di notte e curiosamente migliorati dal calore locale. E’ spesso molto stanco e l’intensità di questi sintomi lo rende ansioso. Prendere ARSENICUM ALBUM 9 CH, 5 granuli al risveglio e nel coricarsi.
tratti dal libro “Manuale pratico di Omeopatia” di Ruggero Dujany edito da Red/Studio redazionale