27 Marzo 2023

Terzo livello – Master Reiki

Diventare master reiki è una scelta di vita. Occorre essere fortemente motivati e determinati, volenterosi di guarire e aiutare a guarire, ma soprattutto pronti a scavare profondamente dentro di sé per raggiungere una nuova consapevolezza e uno sviluppo profondo, e completare la propria guarigione spirituale.
Questa guarigione implica la riscoperta di se stessi, una ricerca nel proprio  passato per eliminare taluni vecchi schemi o modi di agire, guarire ferite di vecchia data, insomma fare piazza pulita di tutto ciò che può formare dei blocchi e quindi costituire un ostacolo alla crescita personale a tutti i livelli.
Diventare maestri non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza alla ricerca di se stessi; non significa essere costretti a insegnare il reiki agli altri, né imporre agli altri la propria presunta saggezza. In sostanza il maestro di reiki non impone scelte, ma offre una visione più globale suggeritagli dalla sua evoluzione spirituale. D’altra parte, non esistono soluzioni preconfezionate per ogni problema; sarà solo l’esame di questo problema da ogni punto di vista che consentirà di trovare la soluzione su misura.
Il livello di master richiede anche un impegno superiore rispetto agli altri due livelli. Ora, il reiki non può più essere considerato una parte complementare della propria vita: esso diventa parte integrante, inseparabile da questa. Ciò non significa però perdere il contatto con la realtà quotidiana: trasmettere il reiki vuol dire infatti essere vicino alle sofferenze degli altri per cercare di porvi un rimedio concreto. In questo modo ci si mantiene in stretto contatto con i problemi di tutti i giorni, ma anche con tutto quanto di buono ci può offrire la vita (ricordatevi di pensare a ciò che avete di buono, e che può essere rappresentato anche dalle piccole cose: perfino il più piccolo sprazzo di sole in una giornata nuvolosa può rivestire tutto di una luce diversa).
Il seminario di terzo livello prevede un insegnamento individuale della durata di vari mesi. Una parte importante dell’insegnamento è dedicata al difficile processo di stimolazione della trasmissione di energia con tutti i simboli. Solo alla fine del corso viene insegnato il quarto simbolo, quello che permette all’individuo di accedere a un’energia molto più grande e “amplia” il suo canale, per permettere appunto il passaggio energetico. La vibrazione di questo quarto simbolo è necessaria anche per incanalare le energie durante le attivazioni del primo e secondo livello; inoltre, essa favorisce lo sviluppo personale e la meditazione. L’energia che viene trasmessa durante il seminario di terzo livello è molto grande: è bene saperlo ed essere preparati a riceverla.

tratto da “REIKI” di G. Lomazzi  ediz. Vallardi

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