Le regole alimentari fondamentali per il mal di stomaco
L’ingestione di cibi irritanti o poco digeribili quali l’alcol, il caffè, la carne, i fritti e il formaggio stagionato, oppure l’introduzione alternata di cibi o bevande troppo calde e troppo fredde, possono provocare un’alterazione nel delicato equilibrio che difende la parete dello stomaco.
Sia a livello preventivo quindi, sia in caso di disagi o malattie già in atto, alcuni semplici provvedimenti ci daranno grandi benefici.
Eccoli qui di seguito elencati
• No a sostanze irritanti: evitare cibi piccanti, caffè, tè e alcolici. Ridurre allo stretto necessario l’assunzione di farmaci.
• No all’eccesso di grassi: evitare anche l’eccesso di condimenti grassi, l’aceto e le salse in genere. Condire le insalate con minime quantità di olio extravergine di oliva, succo di limone o aceto di mele al posto dell’aceto di vino.
• Rispettare l’inappetenza che spesso compare in questi casi: uno o due giorni di digiuno, seguendo una dieta idrica, depura dalle tossine prodotte da cattiva digestione. Utilizzare tisane di malva, ricche di mucillagini lenitive,
• Sì a frutta e verdura: rendono la dieta rinfrescante e disintossicante, cavolo, patata, carota, zucca, finocchio, lattuga, mela, uva e mandorle hanno proprietà disinfettanti, cicatrizzanti e rigeneranti.
• Introdurre alimenti digeribili: poco alla volta, dopo la fase acuta, utilizzare formaggi magri, yogurt, pasta e riso integrali, pesce.
Attenzione a come li assumi!
È necessario fare attenzione non solo alla quantità e alla qualità degli alimenti, ma anche alla modalità con cui li assumiamo:
• è meglio suddividere in più pasti la quantità giornaliera di cibo piuttosto che sovraccaricare lo stomaco solo due volte al giorno;
• consumare i pasti lentamente, masticando bene prima di deglutire;
• accompagnare i pasti solo con bevande naturali prive di anidride carbonica.
Tratto dal libro “I rimedi naturali per lo stomaco” – Riza