Il tessuto connettivo costituisce fasce, setti, legamenti e tendini.
ll tessuto connettivo costituisce fasce, setti, legamenti e tendini: attraverso le fasce riveste ogni muscolo e attraverso i tendini, legamenti e capsule articolari pone in relazione le ossa con i muscoli e collega i diversi segmenti ossei fra loro.
La Fascia, un tipo particolare di tessuto connettivo, realizza dei ponti fra le unità funzionali del corpo umano. Essendo una rete tridimensionale, connette il corpo intero dalla sommità della testa alla pianta dei piedi.
Allo stesso tempo garantisce la stabilità della forma interna del corpo ricoprendone le singole parti.
La fascia, infatti, fraziona il corpo in un labirinto di strati e cavità, dà sostegno e orientamento ai singoli organi, muscoli ed ossa, al cervello e al sistema nervoso.
Se potessimo, con un colpo di bacchetta magica, togliere tutti gli elementi dal corpo umano tranne il tessuto connettivo, rimarrebbe una perfetta struttura tridimensionale del corpo con la chiara impronta di dove gli organi e i muscoli erano collocati.
La Dr. Rolf nel corso delle sue ricerche, scoprì che la forma e la struttura del corpo potevano essere cambiate più di quanto si pensasse; ciò è possibile grazie alla plasticità dei tessuti connettivi e alla loro capacità di risposta all’energia applicata, con la tecnica del Rolfing, in termini di pressione, calore, movimento.
’IL TESSUTO CONNETTIVO E’ L’ORGANO DELLA FORMA’ (Dr. Ida P. Rolf)
Gli uomini cambiano forma di continuo. Gli eventi della nostra vita e gli episodi traumatici disegnano la nostra forma. Ogni adattamento comporta un cambiamento della struttura del tessuto connettivo.
Esso è composto di proteine (collagene, elastina, reticolina), è organizzato in fibre di collagene immerse in una matrice fluida e forma il principale sistema di sostegno corporeo.
La Dr. Rolf definì il tessuto connettivo ’l’organo della forma’. Gli eventi traumatici che deformano la struttura sono memorizzati dal tessuto connettivo e l’accumularsi di tali eventi finisce per alteralo, contribuendo a una perdita graduale di flessibilità e quindi di libertà e integrazione.
Il Rolfing è l’apertura di un processo di cambiamento che si realizza mediante:
• la manipolazione profonda dei tessuti ’molli’ (guaine, fascia, tendini, legamenti, muscoli) con un tipo di tocco deciso ma sensibile: il tocco del Rolfing;
l’educazione al movimento e alla consapevolezza corporea, con lo scopo di bilanciare la struttura del corpo umano nello spazio rispetto alla forza di gravità, riportando ad un allineamento verticale le diverse unità di cui è composto.