Gli orecchioni è una malattia infettiva frequente, epidemica e contagiosa, che dà immunità dopo la prima manifestazione e il cui agente responsabile è un virus filtrante: il virus della parotite. Ha affinità particolare con i tessuti ghiandolari e nervosi.
Gli orecchioni è una malattia che colpisce piuttosto i soggetti giovani (bambini e adolescenti). Tuttavia, anche un adulto non immunizzato può contrarre la malattia. Annotiamo l’importanza della vita in comunità e il ruolo delle stagioni fredde.
Il contagio avviene attraverso delle goccioline salivari (tosse, sputi…).
L’incubazione
è silenziosa e dura 21 giorni.
L’invasione
è di 1-3 giorni e si manifesta con malessere generale e temperatura poco alta (38°), male d’orecchio, fastidio nella masticazione.
Periodo dl tumefazione delle ghiandole parotidee
in questo stadio, la diagnosi è più facile, soprattutto se si ha notizia di contagio (per esempio a scuola). E’ importante distinguere da una angina accompagnata da linfonodi, o da un’altra malattia linfatica. Al minimo dubbio, è meglio consultare il medico.
Periodo risolutivo
dopo alcuni giorni, tutto torna normale. Le complicazioni possono derivare da mancanza di riposo e si manifestano allora sotto forma di pancreatite, orchite (affezione ai testicoli), meningite. Sono di pertinenza del medico curante.
Orecchioni, le cose da fare
Il riposo è indispensabile, soprattutto nel ragazzo, tenuto conto dei rischi di complicazioni testicolari.
E’ consigliato agli adulti che non hanno ancora fatto gli orecchioni, di tenersi lontani.
Avvertire la scuola.
I rimedi omeopatici per gli orecchioni
è utile nel periodo d’invasione (38°, malessere generale, male agli orecchi). Prendere FERRUM PHOSPH. 9 H, i sola dose.
Mercurius solubilis (o MERCURIUS SOL.)
risponde bene all’affezione. Oltre alla parotite, il malato presenta lingua flaccida e ispessita, coperta di uno strato bianco giallastro sul quale rimane impresso il segno dei denti.
La saliva è spessa e l’alito fetido. La temperatura è alta, con brividi a fior di pelle e sudori maleodoranti che non danno sollievo. Prendere MERCURIUS SOL. 15 cH, 5 granuli due volte al giorno.
è un medicinale attivo, non solo sulle parotiti ma anche come prevenzione delle complicazioni ghiandolari (pancreas, testicoli, ovaie). Prendere PULSATILLA 15 CH, 5 granuli tre volte al giorno.
Come per la maggior parte delle malattie infettive, la cura omeopatica ben condotta, accorcia l’evoluzione e diminuisce i rischi di complicazioni.
tratti dal libro “Guida pratica all’Omeopatia” di B Berthier e J.J. Jouanni edito da Dangles – Musumeci