Tecnica delle dieta e creatività

- La tecnica della dieta
La dieta dovrebbe essere il fondamento di tutte le altre tecniche. Il terapeuta deve tener conto, infatti, della corrispondenza cibo-colore, come verrà indicata nell’ultimo capitolo di questa parte.
È fondamentale assumere i cibi appropriati ai propri bisogni, poiché essi non sono altro che colore materializzato dalle piante.
- La tecnica della creatività.
Il tentativo interiore dell’io di mantenersi eretto nel suo ambiente costituisce l’inizio della terapia. La pittura e il colore possono essere molto utili in un primo tempo come strumenti terapeutici, per poi diventare abitudine acquisita, nel momento in cui il soggetto comincia a prendere coscienza della bellezza che lo circonda.
Cedendo alla spontaneità, il soggetto si apre all’esterno invece che chiudersi in se stesso, secondo quanto sostengono gli psicologi.
Il lettore tenga presente la diagnosi delle malattie mentali effettuata sulla base dei disegni del paziente, secondo i criteri seguiti in special modo dagli psicologi della scuola junghiana.
I colori da lui usati, così come le forme rappresentate, sono segni indicativi del suo stato di salute mentale ed emozionale.
Le macchie di inchiostro di Rorshach sono state essenziali per ricava re responsi cromatici, e il rosso di Rorshach è divenuto persino uno specifico termine della nostra cultura.
tratto dal libro “Cromoterapia, colori e qualità della vita” del Dr. Reuben B. Amber Ed. XENIA