OLIO DEI LADRUNCOLI

Un olio che aiuta a proteggersi contro agenti biologici infettivi come i virus influenzali e parainfluenzali
LE ORIGINI
Mentre la peste bubbonica imperversava in Europa nell’anno 1413, quattro ladri furono catturati e accusati di rubare ai morti e a vittime moribonde. Quando processarono i ladruncoli, il magistrato offrì loro la clemenza se avessero rivelato come avevano resistito all’infezione, mentre realizzavano atti così spaventosi. Spiegarono che erano profumieri e commercianti di spezie e che avevano sfregato sulle proprie mani, orecchie e tempie una miscela speciale di erbe aromatiche, tra le quali il chiodo di garofano e il rosmarino. La formula che ne derivò, chiamata olio dei ladruncoli, fu elaborata basandosi su ricerche condotte sui metodi dell’erboristeria del XV secolo.
COME PREPARARE L’OLIO DEI LADRUNCOLI
Ingredienti:
• Un olio base: olio di oliva o olio di mandorle dolci.
Aggiungere 1 parte di questa miscela di oli essenziali ogni 4 parti dell’olio base.
UTILIZZO
Poiché il preparato è altamente concentrato, lo si può diluire ulteriormente usando una parte di olio dei ladruncoli per 4 parti di olio vegetale, o di oliva o di mandorle.
APPLICAZIONE
Se si usa il composto direttamente sulla pelle, è consigliabile applicarne un po’ su una piccola zona per assicurarsi che non ci siano reazioni infiammatorie.
È importante applicare l’olio dei ladruncoli sulle aree più sensibili del proprio corpo: i punti di agopuntura della medicina tradizionale cinese sarebbero i più indicati ma se non si hanno nozioni di acupressione o di riflessologia, si può applicare l’olio direttamente sui piedi.
Altri punti utili su cui applicare l’olio sono: le tempie, la gola, lo stomaco o l’addome, dietro le orecchie, sulle ascelle e sulle articolazioni.
Se si ha la pelle molto sensibile, privilegiare l’applicazione sulla pianta dei piedi.
ALTRI USI
Mettere da 4 a 8 gocce su del cotone o un pezzo di stoffa e fare ventilazioni, agitando nell’aria.
Mettere qualche goccia sulle mascherine per bocca o su un pezzo di stoffa e poi inspirare continuamente per proteggersi da contagi in ambienti affollati, in caso di epidemie.
Avvertenza: possibile sensibilità o irritazione al contatto con il sole; se si ha la sensazione di “troppo caldo” sulla pelle, applicare olio di lavanda per ridurre il calore.
Per saperne di più
Weber State University, Essential Oil Research Study, 97/98
Young Living Research Packet: Weber State University Studies Payson, Utah