OLIO ESSENZIALE DI MANDARINO
Citrus reticulata
Famiglia: Rutaceae
nota di testa

Il Mandarino veniva offerto nell’antica Cina ai Consiglieri celesti, i Mandarini appunto, da cui deriva il nome.
Piccolo albero alto circa 5 metri con foglie ovali, lucide, piccoli fiori molto profumati, bianchi, un, frutto rotondo con buccia color arancio e all’interno diviso in spicchi ricchi di succo. Il Mandarino è originario dell’Estremo Oriente, ma è oggi molto diffuso anche nelle regioni mediterranee
L’olio èssenziale si ricava dal la buccia del frutto con il metodo della spremitura a freddo e si ottiene un liquido color arancio con un intenso profumo di agrumimi, piuttosto dolce.
Digestivo, carminativo, antisettico. L’olio essenziale di Mandarino dà buoni risultati per la cura dell’acne e della pelle grassa, per facilitare la di gestione, per combattere l’insonnia, in particolare quella dei bambini.
CONSIGLI PRATICI
diluite in 2 cucchiaini di olio di Mandorle dolci 3 gocce di olio essenziale di Mandarino e massaggiate delicatamente, lo stomaco del bambino, fino a completo assorbimento. Coprite poi con un panno caldo di lana. Questa miscela serve anche a calmare piccole coliche dovute a gas intestinale.
in 50 ml di crema idratante mettete 25 gocce di olio essenziale di Mandarino. Fate amalgamare bene l’olio essenziale con la crema. Dopo la pulizia del viso abituale fate assorbire questa crema, due volte al giorno.
in un bruciatore per essenze o in un apparecchio per umi dificare l’aria, mettete 7-8 gocce di olio essenziale di Mandarino e ponete (l’uno o l’altro apparecchio) nel locale in cui dorme il bambino.
in tre cucchiai di yogurt intero mettete 5 gocce di olio essenziale di Mandarino e 1 cucchiaio di farina di avena. Stendete il composto sul viso e tenetelo per una ventina di minuti. Levatelo con acqua tiepida e ripetete la preparazione almeno una volta alla settimana.
all’acqua della vasca aggiungete 20 gocce di olio essenziale di Mandarino. Rimanetevi immersi per un quarto d’ora, venti minuti. Questo bagno rilassa e favorisce il sonno, è quindi bene farlo la sera prima di coricarsi.