La dieta per il segno della Vergine
Per mantenersi in buona salute, i nati sotto il segno della Vergine devono stare assai attenti nella scelta del cibo.
Molti di voi della Vergine lo sanno bene e anzi sono così circospetti e meticolosi per quanto riguarda l’alimentazione e la dieta, da farsi prendere in giro dagli amici.
Eppure, siccome sono in gioco il vostro benessere e il vostro delicatissimo sistema digestivo, sarà sempre preferibile che vi lasciate chiamare maniaco o schizzinoso, piuttosto che vi ammaliate per avere bevuto o mangiato indiscriminatamente o eccessivamente.
Certo, è molto facile che vi preoccupiate troppo per la vostra dieta e cadiate nell’errore di scegliere un’alimentazione troppo frugale o comunque insufficiente ad assicurarvi dosi ben equilibrate di tutti i diversi elementi nutritivi, indispensabili per il vostro organismo.
La regola che dovete seguire nella vostra dieta è molto semplice: evitate quei cibi e quelle bevande che sono difficili da digerire o che, perché inassimilabili, tendono a irritare le pareti dell’intestino.
Ma una volta che rispettiate la regola suddetta, ecco che potrete, anzi dovrete ricorrere a tutta una vasta gamma di carni, frutta e verdura, dando comunque sempre la preferenza ad alimenti a base proteica che sono facilmente digeribili e incrementano il metabolismo basale con un conseguente aumento di energia.
Una prima colazione che consiglio, perché studiata appunto sotto l’aspetto dell’assimilazione delle proteine in alta dose, può per esempio includere latticini (giuncata o anche ricotta), nonché pasticcini ripieni di carne magra. Come accompagnamento sostituire il caffè con il tè che è molto più indicato come bevanda nelle ore del mattino.
Il modo peggiore di iniziare la giornata sarà per voi della Vergine quello di consumare una prima colazione ricca di carboidrati, che il vostro fisico riesce ad assimilare solamente con difficoltà.
Sfortunatamente, vi sono paesi (come per esempio gli Stati Uniti) dove questo tipo di colazione del mattino è più comune, basata com’è su un gran bicchiere di succo d’arancia (o pompelmo), pancetta, patate, pane abbrustolito, marmellate e caffè (quest’ultimo servito spesso con l’aggiunta di panna e zucchero).
Il sale cellulare della Vergine è il solfato di potassio che regola l’assimilazione e la distribuzione dei lipidi nel corpo e agevola il passaggio dell’ossigeno nelle cellule dell’epidermide.
Una carenza di questa sostanza chimica determina una maggiore viscosità di detti lipidi, i quali vanno ad attivare i pori della pelle, determinandone acne, eczemi e fenomeni di desquamazione (forfora).
Gli alimenti che possono fornire a voi dellaVergine un buon contenuto di solfato di potassio sono: cicoria, indivia, formaggi, mandorle, carni magre di manzo, avena, segale, farina intera di grano.
Anche lo yogurt è molto consigliabile per voi della Vergine perché non soltanto promuove lo sviluppo di utilissimi bacilli intestinali, ma introduce nel vostro corpo vitamine del gruppo B e proteine predigerite.
Altri cibi vegetali, che si prestano alle vostre necessità nutritive e che dovrebbero far parte della vostra tabella dietetica, sono: spinaci, zucchini, agrumi, prugne, mele, pesche, datteri, mandorle e noci (ben masticate), succhi di frutta, sedano e abelmosco.
Le erbe connesse con il segno della Vergine sono: rosmarino, valeriana, elleboro (anche radici) e santoreggia (estiva).
Alcune possono usarsi per insaporire i cibi e come condimento; alcune in infuso oppure ingerite sotto forma di quelle compresse che potrete trovare presso gli erboristi.
Questi preparati solidi di estratti erborei vengono venduti, almeno negli Stati Uniti, nei negozi cosiddetti di erboristeria medica, alcuni dei quali continuano a sopravvivere, nonostante la persecuzione e le continue molestie di cui sono oggetto da parte delle autorità sanitarie, validamente sostenute dagli ambienti della medicina ufficiale, nonché dalle grandi imprese produttrici di generi alimentari.
Tenete sempre presente che la chiave per mantenersi in buona salute quelli del vostro segno la trovano non soltanto nella scrupolosa selezione delle vivande, ma anche nelle condizioni di spirito con cui si mettono a tavola.
Se non vi sentirete rilassati e tranquilli, assimilerete poco e male.
Tratto dal libro “Astrologia e Salute di V. Garrison” – Longanesi