Cipolla
(Allium cepa)
La cipolla viene raccolta a tarda primavera e nell’estate, allorché la parte aerea prende a seccare. Non si consiglia la raccolta di bulbi da piante già fiorite, in quanto risultano alquanto depauperati di principi attivi.
La cipolla è un alimento eccellente a causa del suo contenuto di vitamina C e sali diuretici. E adatta pure nella dieta dei diabetici, per il suo basso contenuto di zuccheri.
La sua benefica azione diuretica, inoltre, la fa raccomandare in tutte le malattie delle vie urinarie del rene. A questo scopo si consiglia di consumarla cruda, privata unicamente della pellicola che l’avvolge.
Contro l’idropsia si fanno macerare per 10 giorni dentro un vaso di vetro contenente un litro di buon vino bianco secco, 250 gr di cipolla fresca, 50 gr di gramigna, 30 gr di foglie di carciofo, la scorza di un limone (solo la parte gialla). Trascorso il periodo stabilito, si filtra il tutto e se ne prendono 3 bicchierini al dì lontano dai pasti.
L’uso della cipolla cruda è consigliato ai malati di prostata, mentre è sconsigliabile ai sofferenti di fegato ed alle puerpere. In cucina l’uso della cipolla è fondamentale nella preparazione di verdure e zuppe, tra le quali ricordiamo l’omonima zuppa di cipolla. Un risotto con la cipolla nulla ha da invidiare ad un risotto coi porcini, se non il nome meno esotico al quale contrappone una superiore delicatezza di gusto.
Per uso esterno la cipolla viene usata per frizioni di bellezza sulle pelli troppo screpolate e deturpate dai foruncoli. Allo scopo preparerete una crema facendo bollire a vapore una cipolla tagliata finemente dentro un bicchiere contenente olio di oliva, fino a perfetta cottura. Passate il tutto in frullatore ed aggiungete una quantità pari al 10 per 100 del frullato di cera vergine sciolta anch’essa a vapore. Fatto ciò verserete la crema in piccoli vasi di vetro. Avrete ottenuto una crema di bellezza dalle eccellenti proprietà toniche ed idratanti.