Sin dalla fine del secolo scorso le acque delle Terme di Rapolla, rinomate per la loro bontà, sono utiliz ...
Le acque termali vengono classificate in base ad alcuni criteri identificativi che corrispondono ai caratteri generali (colore, odore, sapore, limpidità, colloidi); ad analisi chimico-fisiche (temperatura, densità, indice di rifrazione, abbassamento crioscopico, pressione osmotica, pH, conducibilità elettrica); ai risultati delle analisi chimiche (residuo fisso a 100°C, a 180°C, al rosso scuro, ammoniaca, nitriti, nitrati, ossigeno, idrogeno solforato, grado solfidrometrico, durezza, alcalinità, arsenico, ozono, azione catalitica, reazione al cloridrato di benzidina, gas).
Le proprietà chimiche e fisiche che compongono le acque termali sono molto diverse tra loro e le applicazioni e le possibilità terapeutiche che ne derivano sono molteplici quindi per poter scegliere l’acqua consona per il nostro problema è indispensabile affidarsi al proprio medico. Le acque termali possono essere utilizzate come bevande, per irrigazione, per inalazione, per bagno, oppure in associazione con altre sostanze minerali o organiche.