03 Giugno 2023

Metodo IRECA, i centri energetici

Impariamo a guarire con l’energia –  il metodo IRECA 
L’apertura e l’attivazione dei centri energetici  secondo il metodo IRECA
mix_50 
Secondo l’anatomia umana energetica, descritta nella millenaria scienza vedica, i chakra sono centri, “vortici” energetici (la parola in sanscrito significa ruota) che fungono da veri e propri recettori e trasmettitori di energia e influenzano, con il loro comportamento, lo stato di salute degli organi a essi correlati.
Di qui la possibilità, offerta dal metodo IRECA, di imparare, attraverso una tecnica semplice, ma estremamente efficace, ad aprire e attivare questi centri energetici. Potremo così recuperare e mantenere quello stato di benessere psicofisico fortemente minacciato dal tipo di vita che conduciamo. Le malattie che si possono trattare variano dai disturbi più semplici, come il raffreddore, la cefalea, il dolore artrosico o la gastrite, a quelli più complessi come la sterilità, l’emiplegia o la  psoriasi.
Naturalmente la tecnica non vuole sostituirsi all’intervento medico necessario e specifico per ogni patologia, ma può essere un ottimo ausilio curativo, efficace e privo di effetti collaterali. Applicando questo metodo, ciascuno di noi sarà in grado di attingere a quella fonte inesauribile che è l’energia dell’universo e di utilizzarla per armonizzare e curare se stesso, i propri familiari, gli amici e quanti chiedano il nostro aiuto.
Si tratta di potenzialità terapeutiche naturali che l’uomo contemporaneo deve semplicemente  risvegliare e usare correttamente.
I crani trapanati degli antichi sacerdoti andini, la tonsura dei preti, le corone a raggi poste alla sommità del capo, la benda cresimale, il collarino dei preti… questi e molti altri esempi indicano dei punti precisi del nostro corpo che sono stati individuati e circondati da attenzione in luoghi ed epoche molto diverse.
Spesso questi punti sono la sede di ghiandole endocrine a livello fisico  e a livello sottile  luoghi dove la densità elettromagnetica è più forte. 
Il nostro corpo è avvolto in un campo elettromagnetico, da molti chiamato “corpo sottile”. Ogni organo  fisico è circondato e immerso in un “campo” elettromagnetico come una spugna immersa in acqua. Ma se l’acqua è  sporca, lo sarà anche la spugna. Oggi la medicina ci dice che la malattia si forma prima nel campo sottile (elettromagnetico) e poi passa all’organo fisico.
La malattia è uno squilibrio, una disarmonia del campo elettromagnetico, il quale non riesce più a nutrire, a formare in modo adeguato i nostri “organi”: questi ultimi sono infatti la risultanza, la “organizzazione” fisica in risposta alle forze dell’universo e ai campi elettromagnetici nei quali sono immersi. L’esperienza ha dimostrato che applicando Energia Cosmica in determinati “punti” del nostro corpo, riusciamo ad agire su tutti i nostri organi, migliorandone il funzionamento e spesso guarendoli completamente.
Sette sono i centri energetici che presiedono a tutte le funzioni del corpo: agendo su questi centri, nutrendoli in modo adeguato, stimoleremo il metabolismo, rafforzeremo il sistema  immunitario, il sistema nervoso, osseo, le ghiandole endocrine e ogni singolo organo.
Ridonando equilibrio, forza e armonia ai campi elettromagnetici, impediremo la formazione della malattia e sopprimeremo la causa che ne è all’origine, aiutando l’organismo a guarire da solo. Particolarmente interessante è notare che con l’applicazione di Energia Cosmica si ottengono risultati anche sul piano psichico: infatti a ogni centro  energetico corrisponde una particolare “qualità”. La disarmonia di un determinato centro produce prima la  mancanza della “qualità psichica” e poi la malattia fisica. Possiamo quindi rafforzare le qualità che ci fanno difetto, rafforzando contemporaneamente gli organi corrispondenti. Non è necessario avere doti di pranoterapeuta. Quella che proponiamo è una tecnica che tutti possono imparare  ad applicare.
Basta avere i propri centri ben armonizzati e sapere come canalizzare l’Energia e come trasmetterla.
 
La Legge della Potenzialità pura 
Si sperimenta per mezzo del silenzio, dell’astensione dal giudizio, ed è attivata dalla Legge del Dare, il cui principio consiste nell’imparare a dare quello che si cerca; se cercate denaro, date denaro; se cercate amore, considerazione e affetto, imparate a dare amore, considerazione e affetto. Nel momento in cui tutto diventa facile e naturale, incominciate a capire la Legge dell’Intenzione e del desiderio. L’appagamento senza alcuna fatica dei  desideri vi facilita l’attuazione della Legge del Distacco.
(Da “Le sette leggi spirituali del successo” di Deepak Chopra. Edizioni Armenia. Pag. 109) 

Related posts